La grande manipolazione culturale creata dalla fine degli anni '60 è quella per cui l'economia debba essere rimessa alla famosa "mano invisibile" di Adam Smith, piuttosto che alle coscienti scelte del regolatore politico. Tutta la ricostruzione post-bellica e le Costituzioni da cui essa è partita, è invece il rifiuto di questa falsità, dietro cui in realtà si cela la legge del più forte. Oggi, è con il termine liberalizzazione che si vende questa legge, a tutto dispetto della crescita dell'economia fisica e di un ordine più giusto.



mercoledì 5 maggio 2010

 Al Sig. Sindaco del Comune di Firenze Dott. Matteo Renzi

Al Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze Dott. Dario Nardella

Oggetto: interrogazione su eventuali forme di concorrenza sleale, in relazione al c.o.s.a.p.

Siamo a richiedere se il canone per l'occupazione del suolo pubblico gravi o meno anche sulle imprese di trasporto turistico (......, ecc.), e se sì, se per importi al mq eguali a quelli sostenuti dal servizio pubblico taxi.

Questi vettori, infatti, sono tutti dotati di piazzole di stazionamento come il servizio taxi.

In caso di risposta negativa alle domande di cui sopra:

1 – le succitate imprese per il trasporto “turistico”, afferiscono al trasporto pubblico di linea?

2 – qual è l'elemento di discrimine tra il servizio di trasporto pubblico di linea ed il servizio di trasporto pubblico taxi, che porta a gravare col c.o.s.a.p. quest'ultimo?

Richiediamo tutto ciò, ovviamente, affinchè la Sua Amministrazione possa valutare se una situazione discriminatoria, che perfezioni pratiche di concorrenza sleale, sia in essere.

In attesa di una risposta della Sua Amministrazione comunale, augurando un buon lavoro, cordialmente salutiamo.


Firenze, 4 maggio 2010.

Claudio Giudici
Presidente Uritaxi Firenze

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