
Abbiamo quindi richiesto un incontro urgente con il Ministro e, nel caso il Governo dovesse procedere unilateralmente nell’approvare le modifiche da noi NON CONDIVISE, ci siamo impegnati a proclamare una manifestazione nazionale della categoria. Abbiamo inoltre convenuto che, nonostante il prezioso impegno dei suoi componenti, il tavolo tecnico aveva esaurito il proprio mandato.
Nel frattempo, Nicola Di Giacobbe “scalpitava”, accusando tutti gli altri sindacati di non voler scioperare perché affetti dalla sindrome del Governo amico (malattia da lui ben conosciuta perché ne è stato affetto a lungo ai tempi del governo Prodi/Bersani – quando, nonostante avessero già liberalizzato il sevizio per decreto, abbiamo dovuto prenderlo per il “gravattino” per farlo scendere in piazza con noi, per quanto era malato. Stessa cosa quando Veltroni era sindaco di Roma).
Oggi arriva dal Ministero una convocazione del tavolo tecnico.
Per il momento non vedo ancora nessuno rilevare che NON C’E’ STATA ANCORA NESSUNA CONVOCAZIONE DEL PARLAMENTINO DA PARTE DEL MINISTRO, come da noi richiesto, ma semplicemente una convocazione del tavolo tecnico che, tra l’altro, non c’è più.
Ma la cosa più sorprendente, è che anche lo stesso Di Giacobbe, in genere molto attento ai particolari, stavolta non rileva affatto tale anomalia, e mette addirittura a disposizione la sua sala per dare mandato al tavolo tecnico di recarsi all’incontro con il Ministero, chiedendo cortesemente al Ministero stesso di posticipare la riunione in orario pomeridiano o serale per chi viene da lontano…. E pensare che soltanto il giorno prima, lo stesso Di Giacobbe aveva inviato a tutti i sindacati una comunicazione dove, in seguito a un ordine del giorno approvato dal Parlamento, si insisteva sulla necessità di una manifestazione nazionale.
Allora mi chiedo, che cosa è cambiato in un solo giorno? Dovete scusarmi, ma nonostante lo sforzo, io non riesco ancora a dare una spiegazione logica a tutto quello che sta succedendo. L’unica chiave di lettura che riesco a trovare, è che ci stiamo prendendo in giro l’uno con l’altro... o forse Di Giacobbe nella sua comunicazione del giorno successivo (07.05.2010), intendeva mettere a disposizione la sua sala, non per dare mandato al tavolo tecnico, ma per organizzare la manifestazione nazionale? Sinceramente, non ci si riesce più a capire niente. Forse sarà una strategia? Personalmente vedo troppa incoerenza nei nostri atteggiamenti dal punto di vista sindacale, e credo di non essere l’unico ad avere questa sensazione.
Per quello che riguarda la nostra organizzazione ribadiamo la nostra posizione con molta chiarezza: per noi l’ultima stesura del documento del Ministero è INACCETTABILE, perché attraverso le così dette eccezioni e attraverso i contratti, vengono vanificati tutti i principi e i contenuti che erano all’origine del milleproroghe. Inoltre, secondo noi il tempo massimo è stato ormai ampiamente superato ed è giunta l’ora di AGIRE.
Quindi nessun incontro con il ministero, se non quello chiarificatore richiesto dal parlamentino con il Ministro. Se ciò non dovesse avvenire in tempi brevi, riuniamoci sì, ma solo per decidere le azioni di lotta da intraprendere. Vorrei pertanto invitare tutti i rappresentanti sindacali nazionali, compresi i componenti dell’ex tavolo tecnico, a non ripetere l’errore che è stato già commesso in passato di assumersi la responsabilità di recarsi all’incontro, senza alcun mandato del parlamentino.
Se poi invece qualcuno pensasse che l’ultima stesura del documento del Ministero fosse un buon risultato, lo dica chiaramente. Noi siamo consapevoli che le poche righe che stiamo scrivendo determineranno il nostro futuro, coinvolgendo i destini di migliaia e migliaia di persone.
Proponiamo quindi di attivarci per sottoporre il testo ad un’assemblea nazionale della categoria, dove saranno direttamente i tassisti ad avere la possibilità di decidere di quale morte morire.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Non credo che occorra aggiungere altro, per il momento.
Loreno Bittarelli
Presidente Nazionale Uritaxi
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